lara.novelli
2012-03-08 08:15:41 UTC
“PERCHE’ UNO/A E’ DI SINISTRA OGGI?
Avendo una certa età, ero ragazza (anni 60-70) quando essere di sinistra
aveva un significato ben preciso.
Voleva dire credere in una società in cui ci fosse più giustizia sociale, in
cui anche il figlio dell’operaio potesse studiare se era bravo, e salire
nella scala sociale. Era quello che cercavano (con vari limiti) di
promuovere anche i partiti di sinistra (PCI, PSI) o di centro-sinistra
(PSDI, sinistra DC ecc.). E d’altra parte in tutto il dopoguerra moltissimi
italiani erano passati da una condizione di povertà ad una di benessere,
quanto meno relativo. Operai che riuscivano a risparmiare, a fare studiare i
figli, a comprarsi auto, tv, a volte casa.
Per questo non capisco come possano gli elettori del PD (soprattutto
sindacati e dirigenti di associazioni disabili e pensionati) continuare a
stare dalla parte di un partito che è totalmente diverso, anzi quasi
opposto, al vecchio PCI.
Il PD di oggi è vergognosamente dalla parte dei poteri forti, i peggiori, le
banche (per ruffianeria, essendo super-indebitato) e le grandi industrie.
Quelle banche che hanno rovinato milioni di risparmiatori e piccole aziende,
e gli hanno chiuso i rubinetti del credito, pur avendo sempre sostegni
finanziari dallo Stato. Per non parlare delle grandi società multinazionali,
che godono di agevolazioni fiscali vergognose, hanno sedi in paradisi
fiscali, e sono quelle che più delocalizzano e distruggono manodopera in
Italia.
Vorrei ricordare agli elettori del PD che il vecchio PCI, quello di
Togliatti e Berlinguer, per intenderci, per lo meno faceva della lotta ai
monopoli e al “grande capitale” la sua bandiera. Il vecchio PCI non
massacrava (come il PD di oggi) le piccole aziende e gli autonomi, per lo
meno capiva che la PMI era una ricchezza per l’economia. Quindi, mi chiedo,
e chiedo soprattutto ai sindacati e associazioni di disabili e pensionati:
ma onestamente, come potete dirvi di sinistra, e non accorgervi che il
partito che votate è un servo vergognoso dei poteri forti, delle banche che
dalla sera alla mattina possono chiudere il credito a una piccola azienda, o
ordinare il rientro, e farla fallire?
Come potete votare un partito che sostiene un vecchio professore bocconiano
che è nei consiglid’amministrazione delle maggiori società, e ha fatto
carriera in Goldman Sachs, la banca d’affari americana che è dietro a tutte
le speculazioni contro l’Italia, per papparsi le aziende migliori, e che nel
1992-93 furono svendute da Prodi alla guida dell’IRI e da Amato premier?
Come potete non accorgervi che vi hanno riempito la testa di slogan
martellanti, facendovi credere che le tv di Berlusconi e lui stesso fossero
il diavolo, quando basta spegnerle o cambiare canale, mentre la banca che vi
rovina, o la speculazione finanziaria che nel 1992 ridusse dalla sera alla
mattina del 10% quello che avevate in tasca, sono mille volte peggio di
qualsiasi tv di Berlusconi, perchè VI ROVINANO? Non vi accorgete che il PD
di oggi non ha nulla, ma proprio nulla a che fare col PCI di 30-40 anni fa?
Non vi accorgete che il vostro partito ormai è solo una congrega di
carrieristi disposti a tutto per il potere?
Attenzione, non vi sto certo dicendo che il Pdl o la Lega siano chissà cosa,
ci mancherebbe. Anzi, io vado a votare solo i referendum che esprimono la
volontà del popolo, perchè le promesse di Berlusconi e il “patto con gli
italiani” mi avevano ben poco incantata. Però, poi vedendo che – guarda
caso – quando va al potere la Sinistra, poi l’unica cosa che sa fare è
tassare sempre i soliti, o prendersela con i piccoli autonomi, e lasciare
sempre in pace i poteri forti, alla fine mi sono detta: ma che sinistra è
questa? ma questi sono i massacratori del popolo! Ma con che coraggio si può
elogiare uno come Monti, che ha immediatamente messo una odiosissima tassa
su una benzina già ultra-tassata? La benzina la usano TUTTI, per andare a
lavorare… E come si può essere così fessi da non capire che anche questa
storia del divieto dei pagamenti in contanti (voluto da Bersani già nel
2007) è solo una colossale marchetta alle banche, a Passera di Intesa San
Paolo? Ma non vi viene qualche dubbio nel vedere che nel governo di oggi –
elogiati da Unità, Repubblica, La Stampa, ecc. – al ministero dello sviluppo
non hanno messo qualcuno interessato a sostenere le aziende che producono,
ma un banchiere come Passera, interessato solo a sostenere i continui e
indecenti strozzinaggi delle banche...? E come potete non capire che vi
stanno prendendo per il c.?
Che avere buttato giù Berlusconi è servito solo a mettere su uno mille volte
peggio (quanto a politiche per la gente) un servo della Germania e dei
circoli finanziari USA? Insomma, il PD di oggi non ha nulla a che vedere col
PCI di una volta, dove almeno i militanti avevano le sezioni, e un
radicamento vero nella società, dalle fabbriche, alle scuole, ecc. Oggi il
PD è solo una larva di un partito del passato che, pur con i suoi errori,
era davvero un partito popolare, sia pure con una tragica ideologia. Oggi il
PD è solo – ai vertici – una congrega di carrieristi ai quali della sua
“gente” importa meno che zero, o solo quando ci sono primarie ed elezioni.
Come fate a votarlo?”
Se il PD piange, il PdL non ride. Sembra che Berlusconi abbia perso quel
“naso” di politico di lungo corso e senza il Cav. il partito sembra un
contenitore pieno di cianfrusaglie senza il collante necessario per fare poi
un pacco vero e proprio. La vecchia Forza Italia non era così.
L’ errore più grave del Berlusca è stato quello di non avere costruito una
vera classe dirigente contando sempre sulla buona stella e sulla capacità
del leader. E non pensando al popolo che aveva creduto e crede nonostante
tutto in lui. L'altro errore madornale di Berlusconi è il fatto di essere
poco sensibile alle esigenze del ceto medio e di aver passo passo ridotto i
servizi sociali, aumentato le tasse negandolo spudoratamente...
Ma tutto sommato, c'è da tenere in grande considerazione un aspetto
importante: Berlusconi, nonostante tutto è il meno pericoloso per l'economia
e la libertà dell'Italia, per il semplice fatto che lui, avendo una banca
propria (Mediobanca), distaccata dai gruppi di banche mondiali, banche che
sappiamo con certezza di essere criminali per aver commesso omicidi,truffe a
numerosi Nazioni, seminato povertà di numerosi popoli,lui non ha interessi
di ridurre sovranità e risorse alle Nazioni, tanto meno all'Italia. Sarà
pure amico di qualche mafioso, ma è pur sempre un fatto circoscritto, non di
vasta portata mondiale.
Poi se pensiamo appunto ai vari Bersani, Casini, Di Pietro, Fini, e su tutti
Re Giorgio Napolitano, mi chiedo se si può sperare, lottando, un’ Italia
migliore. Macché...!
L'assenza del potere decisionale diretto del popolo ha reso costoro tutti
ladri. Chissà se riusciremo a recuperare la grande rifurtiva iniziata come
minimo da trent'anni.... L'unica politica che opererà per il popolo è il
popolo stesso, unito contro qualsiasi partito che va al Governo e sforna
provvedimenti contro gli interessi popolari.
Avendo una certa età, ero ragazza (anni 60-70) quando essere di sinistra
aveva un significato ben preciso.
Voleva dire credere in una società in cui ci fosse più giustizia sociale, in
cui anche il figlio dell’operaio potesse studiare se era bravo, e salire
nella scala sociale. Era quello che cercavano (con vari limiti) di
promuovere anche i partiti di sinistra (PCI, PSI) o di centro-sinistra
(PSDI, sinistra DC ecc.). E d’altra parte in tutto il dopoguerra moltissimi
italiani erano passati da una condizione di povertà ad una di benessere,
quanto meno relativo. Operai che riuscivano a risparmiare, a fare studiare i
figli, a comprarsi auto, tv, a volte casa.
Per questo non capisco come possano gli elettori del PD (soprattutto
sindacati e dirigenti di associazioni disabili e pensionati) continuare a
stare dalla parte di un partito che è totalmente diverso, anzi quasi
opposto, al vecchio PCI.
Il PD di oggi è vergognosamente dalla parte dei poteri forti, i peggiori, le
banche (per ruffianeria, essendo super-indebitato) e le grandi industrie.
Quelle banche che hanno rovinato milioni di risparmiatori e piccole aziende,
e gli hanno chiuso i rubinetti del credito, pur avendo sempre sostegni
finanziari dallo Stato. Per non parlare delle grandi società multinazionali,
che godono di agevolazioni fiscali vergognose, hanno sedi in paradisi
fiscali, e sono quelle che più delocalizzano e distruggono manodopera in
Italia.
Vorrei ricordare agli elettori del PD che il vecchio PCI, quello di
Togliatti e Berlinguer, per intenderci, per lo meno faceva della lotta ai
monopoli e al “grande capitale” la sua bandiera. Il vecchio PCI non
massacrava (come il PD di oggi) le piccole aziende e gli autonomi, per lo
meno capiva che la PMI era una ricchezza per l’economia. Quindi, mi chiedo,
e chiedo soprattutto ai sindacati e associazioni di disabili e pensionati:
ma onestamente, come potete dirvi di sinistra, e non accorgervi che il
partito che votate è un servo vergognoso dei poteri forti, delle banche che
dalla sera alla mattina possono chiudere il credito a una piccola azienda, o
ordinare il rientro, e farla fallire?
Come potete votare un partito che sostiene un vecchio professore bocconiano
che è nei consiglid’amministrazione delle maggiori società, e ha fatto
carriera in Goldman Sachs, la banca d’affari americana che è dietro a tutte
le speculazioni contro l’Italia, per papparsi le aziende migliori, e che nel
1992-93 furono svendute da Prodi alla guida dell’IRI e da Amato premier?
Come potete non accorgervi che vi hanno riempito la testa di slogan
martellanti, facendovi credere che le tv di Berlusconi e lui stesso fossero
il diavolo, quando basta spegnerle o cambiare canale, mentre la banca che vi
rovina, o la speculazione finanziaria che nel 1992 ridusse dalla sera alla
mattina del 10% quello che avevate in tasca, sono mille volte peggio di
qualsiasi tv di Berlusconi, perchè VI ROVINANO? Non vi accorgete che il PD
di oggi non ha nulla, ma proprio nulla a che fare col PCI di 30-40 anni fa?
Non vi accorgete che il vostro partito ormai è solo una congrega di
carrieristi disposti a tutto per il potere?
Attenzione, non vi sto certo dicendo che il Pdl o la Lega siano chissà cosa,
ci mancherebbe. Anzi, io vado a votare solo i referendum che esprimono la
volontà del popolo, perchè le promesse di Berlusconi e il “patto con gli
italiani” mi avevano ben poco incantata. Però, poi vedendo che – guarda
caso – quando va al potere la Sinistra, poi l’unica cosa che sa fare è
tassare sempre i soliti, o prendersela con i piccoli autonomi, e lasciare
sempre in pace i poteri forti, alla fine mi sono detta: ma che sinistra è
questa? ma questi sono i massacratori del popolo! Ma con che coraggio si può
elogiare uno come Monti, che ha immediatamente messo una odiosissima tassa
su una benzina già ultra-tassata? La benzina la usano TUTTI, per andare a
lavorare… E come si può essere così fessi da non capire che anche questa
storia del divieto dei pagamenti in contanti (voluto da Bersani già nel
2007) è solo una colossale marchetta alle banche, a Passera di Intesa San
Paolo? Ma non vi viene qualche dubbio nel vedere che nel governo di oggi –
elogiati da Unità, Repubblica, La Stampa, ecc. – al ministero dello sviluppo
non hanno messo qualcuno interessato a sostenere le aziende che producono,
ma un banchiere come Passera, interessato solo a sostenere i continui e
indecenti strozzinaggi delle banche...? E come potete non capire che vi
stanno prendendo per il c.?
Che avere buttato giù Berlusconi è servito solo a mettere su uno mille volte
peggio (quanto a politiche per la gente) un servo della Germania e dei
circoli finanziari USA? Insomma, il PD di oggi non ha nulla a che vedere col
PCI di una volta, dove almeno i militanti avevano le sezioni, e un
radicamento vero nella società, dalle fabbriche, alle scuole, ecc. Oggi il
PD è solo una larva di un partito del passato che, pur con i suoi errori,
era davvero un partito popolare, sia pure con una tragica ideologia. Oggi il
PD è solo – ai vertici – una congrega di carrieristi ai quali della sua
“gente” importa meno che zero, o solo quando ci sono primarie ed elezioni.
Come fate a votarlo?”
Se il PD piange, il PdL non ride. Sembra che Berlusconi abbia perso quel
“naso” di politico di lungo corso e senza il Cav. il partito sembra un
contenitore pieno di cianfrusaglie senza il collante necessario per fare poi
un pacco vero e proprio. La vecchia Forza Italia non era così.
L’ errore più grave del Berlusca è stato quello di non avere costruito una
vera classe dirigente contando sempre sulla buona stella e sulla capacità
del leader. E non pensando al popolo che aveva creduto e crede nonostante
tutto in lui. L'altro errore madornale di Berlusconi è il fatto di essere
poco sensibile alle esigenze del ceto medio e di aver passo passo ridotto i
servizi sociali, aumentato le tasse negandolo spudoratamente...
Ma tutto sommato, c'è da tenere in grande considerazione un aspetto
importante: Berlusconi, nonostante tutto è il meno pericoloso per l'economia
e la libertà dell'Italia, per il semplice fatto che lui, avendo una banca
propria (Mediobanca), distaccata dai gruppi di banche mondiali, banche che
sappiamo con certezza di essere criminali per aver commesso omicidi,truffe a
numerosi Nazioni, seminato povertà di numerosi popoli,lui non ha interessi
di ridurre sovranità e risorse alle Nazioni, tanto meno all'Italia. Sarà
pure amico di qualche mafioso, ma è pur sempre un fatto circoscritto, non di
vasta portata mondiale.
Poi se pensiamo appunto ai vari Bersani, Casini, Di Pietro, Fini, e su tutti
Re Giorgio Napolitano, mi chiedo se si può sperare, lottando, un’ Italia
migliore. Macché...!
L'assenza del potere decisionale diretto del popolo ha reso costoro tutti
ladri. Chissà se riusciremo a recuperare la grande rifurtiva iniziata come
minimo da trent'anni.... L'unica politica che opererà per il popolo è il
popolo stesso, unito contro qualsiasi partito che va al Governo e sforna
provvedimenti contro gli interessi popolari.